Tutto qui, è un bel paesino
Ma cambiarlo proprio non si può
Ogni giorno assomiglia al primo
Bonjour, bonjour, bonjour
Ed anche il pane qui ha le stesse forme
È dal giorno in cui arrivammo
Che mio padre ed io pensammo
Questo posto è provinciale
"Buongiorno, Monsieur Jean
Ha di nuovo perso qualcosa?"
Il problema è che non ricordo cosa
Oh, di certo mi verrà in mente
"A restituire un libro a Pére Robert
Parla di due innamorati nella bella Verona"
Quella ragazza è veramente strana
Non le interessa quel che fai
Guarda noi dall'alto in basso
E con gli altri lei non parla quasi mai
Il mio momento temo non arrivi
L'unico topo di biblioteca della città
Allora, dove sei scappata questa settimana?"
"In due città dell'Italia del Nord
Ha altri luoghi nuovi dove mandarmi?"
Ma puoi rileggere uno dei vecchi che ti è piaciuto"
"Grazie alla sua biblioteca, il nostro piccolo villaggio sembra enorme"
È altezzosa e forse troppo sola
Che troverà dentro di sé (apre la bocca)
Cosa pensa una ragazza come Belle?
Che magari è proprio l'uomo che
Lei vuole amare per sempre
Ma ne può avere la conferma nel capitolo tre
È così bella ed il suo nome pure
Più dolce di un crême-caramel
Lei non deve assomigliare agli altri
Infatti non somiglia a noi
Non assomiglia affatto a noi
"Guardala, Letont, la mia futura moglie
Belle è la ragazza più bella del villaggio
E tu sei così interessato all'atletica"
"Sì, ma dopo la guerra sento che c'è qualcosa che mi manca
E lei è l'unica ragazza che mi da quel certo"
L'ho detto subito e lo penso ancora
È bella proprio sai perché?
Ho capito che dovrò sposare Belle
Guardate, è lui, sto per svenire
Monsieur Gastône è un vero duro
Oh no, cuor mio, non impazzire
È lui l'uomo più forte di sicuro
Bonjour, buondì, mais oui, dov'è pancetta
Ah, che bei fiori, dei nastri
Scusi, è qua in arrivo, si sposti un po'
Il pane, i pesci (che puzza)
Madame si sbaglia (e forse sì)
A me non basta questo oramai
Io Belle, ti sposo non mi fermerai
È una fanciulla che non ha mai amici
Sei proprio sola, mademoiselle
La sua assurda singolarità